“Ve lo voglio dire senza girarci tanto intorno: Acea ha rinunciato all’istanza autorizzativa del progetto ed ha chiesto l’immediata interruzione del procedimento autorizzativo con una Pec inviata dall’azienda sia alla Regione Toscana, sia al nostro Comune che a tutti gli altri enti interessati”. In pochi ci credevano, ma alla fine la notizia è arrivata. A comunicarla è stato il Sindaco di Chiusi (Si) Juri Bettollini che dal sul suo profilo Facebook ha messo la parola fine al progetto di un carbonizzatore idrotermale per il recupero di fanghi nell’area dell’ex centro carni in località Le Biffe. Così, secondo quanto riportato dal primo cittadino, Acea avrebbe rinunciato all’istanza autorizzativa del progetto ed ha chiesto l’interruzione immediata del procedimento.
Un’intenzione, quella della multiutility italiana, che non era mai trapelata durante le fasi dell’inchiesta pubblica di queste settimane, promossa dalla Regione Toscana dopo le pressioni dei comitati locali che per primi avevano chiesto chiarimenti al Comune sul progetto.