«La fiducia che ripongo nei confronti del vicesindaco Mario Pellegrini, come pure nei riguardi degli altri assessori della Giunta comunale, è piena e non è da mettere in relazione con le infrazioni contestate che sono fatti del tutto personali. Né condivido le cosiddette “ragioni di opportunità”, o paventati danni all’immagine che non esistono. Pertanto sono convinto che spetti a Mario Pellegrini e solo a lui, valutare in tutta serenità se esistono incompatibilità tra l’accadimento e il suo ruolo di assessore preposto e quindi assumere le conseguenti decisioni che, se ci saranno, verranno comunicate doverosamente al Consiglio Comunale». Il Sindaco del Comune di Isola del Giglio Sergio Ortelli ha risposto per scritto all’interrogazione del gruppo di minoranza che chiedeva la revoca dell’assessore Pellegrini dopo i recenti fatti che lo hanno interessato. «Trattandosi di un caso personale, – prosegue la risposta – da sempre buon garantista nei confronti di chiunque sia coinvolto in infrazioni di ogni genere, non vedo minimamente la necessità che l’Amministrazione Comunale porga le benché minime scuse, visto che già intrattiene buoni rapporti con il Corpo Forestale dello Stato. Non condivido le presunte dichiarazioni di Mario Pellegrini  (in ogni caso, se rilasciate, sono a titolo personale e non come espressione dell’Amministrazione) riguardo all’accusa di aver subito una “trappola politica”. Ritengo siano dichiarazioni talmente assurde da pensare che non sia nei suoi pensieri ma dovuta ad una eccessiva ed equivoca interpretazione giornalistica. Tanto che lo stesso ha più volte ribadito le riserve, a suo dire, sul ruolo e la presenza del Corpo Forestale dello Stato all’Isola del Giglio, conseguente all’insediamento del Parco Nazionale sul nostro territorio e sulle regole dei parchi e delle aree protette che ritiene imposte da leggi a suo tempo non condivisibili. Quanto al rapporto tra il vice sindaco e l’Osservatorio sui lavori di rimozione della Costa Concordia Mario Pellegrini svolge il ruolo di componente con impegno e competenza e pertanto è assolutamente strumentale la richiesta di sostituzione. La stessa richiesta veniva posta anche qualche tempo fa con motivazioni, anche in quel caso, del tutto fuori luogo». «A proposito di quanto affermato circa “..ripetute situazioni di imbarazzo a cui il vice sindaco sottopone il Comune… ha come conseguenza un evidente danno all’immagine…” – conclude infine la risposta – mi piace sottolineare il gesto, da tutti riconosciuto, che il vice sindaco Mario Pellegrini ha compiuto nel soccorso dei naufraghi della Concordia e che, proprio a vantaggio dell’immagine dell’isola, ha fatto il giro del mondo».
 

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