Intervento unico in Toscana e tra i pochi in Italia per salvare la vita a una bambina di otto mesi affetta da una grave malformazione al polmone, già individuata con la diagnosi prenatale.
L'operazione E’ successo a Siena all’Ospedale Santa Maria alle Scotte con un’operazione della durata di due ore in toracoscopia, cioè con tre piccoli fori di 5 mm sul torace. Dopo l'intervento la neonata è stata ricoverata in Rianimazione per poche ore e poi è stata subito trasferita in reparto. Dopo 5 giorni di degenza è tornata a casa in ottime condizioni di salute. L’intervento è stato effettuato dall'équipe di Chirurgia Pediatrica diretta dal professor Mario Messina, coadiuvato dal chirurgo Francesco Molinaro e dall'anestesista Laura Giuntini e con la collaborazione del professor François Becmeur, direttore della Chirurgia Pediatrica dell'ospedale di Strasburgo.
L'anomalia polmonare «La piccola – spiega Messina – era affetta da malformazione adenomatoide cistica congenita cioè il polmone era pieno di cisti che, alla rottura, avrebbero causato infezioni e, successivamente, possibile tumore. In più, collegato al lobo destro del polmone, c'era un'anomalia vascolare chiamata 'sequestro', cioè un'arteria collegata direttamente all'aorta. Abbiamo isolato l'arteria e siamo intervenuti asportando la parte malata del polmone».
