I divieti, le limitazioni e gli avvertimenti hanno funzionato in Toscana. La notte di San Silvestro ha fatto registrare un bilancio tutto sommato positivo per quanto riguarda il bollettino dei festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno.
Maglia nera a Firenze Le notizie più negative arrivano da Firenze, dove otto persone sono rimaste ferite per lo scoppio dei botti, durante la notte di San Silvestro. Fra loro, anche tre ragazzini: due di 12 anni e uno di 13. Fortunatamente per nessuno di loro, la prognosi supera i 30 giorni e nessuno è stato ricoverato. Dopo la mezzanotte del primo gennaio 2012 attivi anche i Viglòi del fuoco in Toscana con circa una settantina di interventi per episodi legati ai festeggiamenti di Capodanno: il numero più alto lo fa registrare ancora Firenze con 19 chiamate al 115, seguita da Livorno con 17 e Pisa 12. Nella gran parte dei casi si è trattato di incendi di cassonetti o di rami, dovuti allo scoppio di botti, fuochi d’artifico e mortaretti.