Depositario di opere di Donatello, Giambologna, Ghiberti, Brunelleschi, il Museo di Orsanmichele a Firenze riapre alla musica con il doppio concerto dell’Orchestra da Camera Fiorentina, martedì 22 e mercoledì 23 settembre (ore 21). Serate nel segno di Johann Sebastian Bach che vedranno solista Giacomo Rossi Prodi al pianoforte, mentre a salire sul podio sarà un altro giovane talento, Biagio Ilacqua.

I concerti Del genio di Eisenach saranno eseguiti due concerti per pianoforte e orchestra, il BWV 1056, ispirato allo stile italiano – frequenti i richiami a Vivaldi – e il BWV 1052, pagina notissima, soprattutto per la ritmica dei ritornelli. Entrambe le partiture sono trascrizioni di concerti concepiti per altri strumenti e composti da Bach negli anni di Weimar. Alla prassi settecentesca di “fare musica insieme”, rimanda invece la “Holberg Suite” di Edvard Grieg che chiude le serate, in apertura ascolteremo – in prima assoluta – il brano “Il satellite animato” del compositore contemporaneo Roberto Becheri. I concerti dell’Orchestra da Camera Fiorentina si svolgono nel rispetto delle misure di sicurezza anti-covid, consigliato l’acquisto dei biglietti in prevendita.