FIRENZE – Nel 2023 in Toscana il Pil crescerà dell’1,1% mentre nel biennio 2024-25 l’incremento sarà dell’1,3% annuo.

A spiegarlo i ricercatori dell’Irpet nel rapporto sull’economia regionale presentato oggi a Firenze. Le previsioni, secondo l’Irpet, “risentono però di un inevitabile margine di incertezza, legato sia al percorso di implementazione del Pnrr sia ai dettagli attuativi della politica di bilancio di questa legislatura”, oltre all’instabilità del quadro internazionale.

“La Toscana cresce ma non corre”, ha affermato Nicola Sciclone, direttore dell’Irpet, secondo cui la crescita del Pil nel 2022 (+4,2%) “non si è estesa in modo uguale in tutti i settori”, e dunque “serve in qualche modo una svolta: abbiamo la possibilità di realizzarla perché le risorse del Pnrr sono molte e possono modificare il ritmo di crescita e quindi le condizioni economiche in essere di questa Regione, possono garantirci anche in prospettiva un’occupazione di qualità capace di assecondare e alimentare delle occupazioni più qualificate, e assecondare le aspettative non solo di chi domanda ma anche di chi offre lavoro. L’importante è che queste risorse siano fatte cadere velocemente a terra”.