FIRENZE – «La Regione Toscana opererà le bonifiche necessarie per rendere sicuro il territorio a tutela della salute della popolazione». E’ l’impegno preso dal presidente della Regione Eugenio Giani nel corso di un incontro, insieme al sindaco di Empoli (Firenze) Brenda Barnini, con i rappresentanti dei residenti delle zone limitrofe al sito sottostante il lotto V della strada regionale 429, area soggetta alle indagini della Dda di Firenze per la presenza di Keu.

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Governatore Giani: «Comprendo la forte preoccupazione dei cittadini che ci chiedono di mettere in campo azioni incisive»

Giani, spiega una nota, ha preso atto delle preoccupazioni dei cittadini che, tramite i loro rappresentanti, hanno chiesto rapidi interventi, estensione dei controlli e informazioni sullo stato di avanzamento di progetti e lavori. «Comprendo la forte preoccupazione dei cittadini che ci chiedono di mettere in campo azioni incisive – ha detto Giani -. La loro priorità è anche la nostra la salute. E la tutela della salute non può che passare attraverso la tutela dell’ambiente». Per il governatore toscano «la messa in sicurezza del territorio è il primo passo per raggiungere questo obiettivo ed è il criterio ispiratore del lavoro messo in campo in questi mesi dalla Regione insieme al Comune di Empoli e agli altri comuni coinvolti, con il supporto tecnico di Arpat e il coordinamento del Commissario straordinario per il presidio e il coordinamento delle attività in materia di ambiente e inerenti alle problematiche legate al Keu».

Sindaco Barnini: «Siamo sicuri che la Regione farà tutto ciò che è necessario per garantire la salute delle persone e la tutela dell’ambiente»

«Ringrazio il presidente Giani per l’impegno forte e in prima persona preso davanti ai cittadini – ha affermato il sindaco di Empoli Barnini -. Siamo sicuri che la Regione farà tutto ciò che è necessario per garantire la salute delle persone e la tutela dell’ambiente. Come amministrazione comunale ribadiamo l’impegno preso per l’ampliamento della rete idrica e faremo la nostra parte per mantenere alta l’attenzione su questa vicenda nell’interesse di tutto il territorio».

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«Accogliamo molto positivamente la disponibilità della Regione e del Comune a risolvere il problema che ci affligge dallo scorso aprile –  dicono i residenti che hanno focalizzato l’attenzione su sette punti per loro fondamentali al raggiungimento dell’obiettivo, dall’acquedotto alla bonifica del sito, passando per controlli trimestrali sui pozzi e sul rilevato stradale – Siamo fiduciosi dell’impegno preso dalle amministrazioni e rimarremo attenti a monitorare l’avanzamento dei lavori sul territorio».