Nuovo rinvio per il processo sulla Costa Concordia e, in particolare, per l’udienza preliminare sui patteggiamenti fissata per la mattinata di oggi al teatro Moderno di Grosseto, trasformato per l’occasione in aula giudiziaria. A causa dello sciopero proclamato dagli avvocati italiani – che durerà fino al 16 luglio -, il giudice dell'udienza preliminare di Grosseto Pietro Molino ha rinviato l'ultima udienza sul naufragio della nave Costa Concordia senza quindi leggere la decisione sui patteggiamenti di cinque imputati. Secondo rinvio consecutivo dopo quello del 4 luglio (leggi). Tutti i loro difensori, meno uno, hanno infatti comunicato al giudice di astenersi dall'attività di udienza secondo la protesta in corso in tutta Italia. Stamani era previsto che il gup Molino si esprimesse sulle posizioni degli ufficiali della Concordia Ciro Ambrosio e Silvia Coronica, del timoniere Jacob Rusli Bin, il direttore dell'hotel di bordo Manrico Giampedroni e il capo dell'unità di crisi di Costa crociere Roberto Ferrarini. Tutti i difensori hanno comunicato al tribunale l'adesione allo sciopero tranne il difensore di Silvia Coronica, l’avvocato Manuela Cigna. L'udienza preliminare è stata rinviata al 20 luglio.