105 assegni da 300euro ciascuno (per un importo complessivo di 31.500 euro) dalla Compagnia di Babbo Natale per aiutare gli anziani di Firenze, segnalati dai Servizi sociali del Comune, a pagare le utenze domestiche. Li ha consegnati stamani, nella sede della Fondazione CR Firenze, il fondatore e presidente della Compagnia Roberto Giacinti all’assessore al welfare del Comune di Firenze Sara Funaro alla presenza del direttore generale della Fondazione Cr Firenze Gabriele Gori. L’iniziativa si colloca infatti all’interno del Bando welfare promosso dalla Fondazione per contrastare la povertà e la fragilità sociale.

L’assessore Funaro: «Aiuti preziosi ai fiorentini che hanno maggiori difficoltà» «Vorrei ringraziare la Compagnia di Babbo Natale e la Fondazione CR Firenze – ha detto l’assessore Funaro -, due importanti realtà sempre molto attente ai bisogni dei nostri cittadini più fragili e bisognosi. Con il loro impegno attento e costante tendono sempre la mano e offrono aiuti preziosi ai fiorentini che hanno maggiori difficoltà. A beneficiare di questa iniziativa sono i nostri anziani – ha spiegato l’assessore -, che con gli assegni che riceveranno potranno pagare le utenze domestiche che spesso riescono a saldare con fatica. Per la nostra amministrazione gli anziani sono un patrimonio di immenso valore e il loro benessere, cura e salute ci stanno a cuore e sono al centro del nostro operato».

Giacinti (Compagnia di Babbo Natale): «Alleggerire la pressione psicologica e finanziaria» «Il nostro sodalizio – ha spiegato Giacinti – è una Onlus che normalmente opera per raccogliere fondi per i bambini che si trovano in stato di bisogno, ma per questo Natale ha voluto pensare anche ai tanti anziani, magari che vivono anche soli, che purtroppo si sostengono con risorse modeste e talvolta addirittura insufficienti. Abbiamo così partecipato al Bando welfare della Fondazione CR Firenze che ci ha consentito di aggiungere al nostro importo (che deriva dalle donazioni dei nostri associati) il contributo della Fondazione per consentire di raggiungere 105 assegni da 300,00 euro che saranno destinati alle situazioni di maggiore emergenza valutate dai Servizi sociali del Comune». Giacinti ha precisato che l’erogazione di fondi è stata pensata anche per alleggerire la pressione psicologica e finanziaria dovuta a situazioni di morosità talvolta legate anche al ritardato pagamento delle utenze e ha sottolineato la necessità di informare gli anziani delle agevolazioni tariffarie, previste peraltro da tutte le tipologie contrattuali delle società incaricate della somministrazione di servizi di utilità sociale, perché non tutti gli anziani ne sono sufficientemente informati.«Il bonus elettrico – ha proseguito – è previsto anche nel caso di utenti in gravi condizioni di salute, costretti ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita; altrettanto dicasi per il bonus idrico. Dai dati riferiti al nostro Paese emerge che su circa 4 milioni di famiglie potenzialmente beneficiarie della misura, ad oggi ne hanno usufruito almeno una volta solo circa 2 milioni. Dunque c’è ancora molto da fare».

Gori (Fondazione CR Firenze): «Gli anziani sono una risorsa preziosa» «Siamo orgogliosi di poter partecipare anche a questa campagna – ha dichiarato il direttore Gori – che ci vede collaborare con una istituzione benemerita di Firenze e che si inserisce in una sempre più fitta rete di interventi a sostegno delle tante situazioni di marginalità sociale. Gli anziani sono una risorsa preziosa ed è importante dimostrare loro la nostra vicinanza non solo con le parole ma con fatti concreti come questo».