Smartphone e tablet hanno reso felice chi li ha trovati sotto l’albero, i soprammobili hanno fatto scattare la gara al riciclo. E’ la curiosa classifica dei regali stilata dal Codacons divisa tra quelli più graditi e quelli meno.

I regali destinati al riciclo Al primo posto i soprammobili, che gli italiani non sanno più dove mettere. Al secondo i soggetti natalizi, dalle candele profumate alle tovaglie, dalle presine agli strofinacci, dai sottobicchieri ai portatovaglioli, considerati decisamente inutili, visto che si usano una volta all'anno. In terza posizione profumi e dopobarba. Difficile, infatti, azzeccare la fragranza preferita da una persona. Al quarto posto, foulard, guanti e sciarpe. I foulard ed i guanti non sono indossati cosìfrequentemente, altrimenti potrebbero anche piacere. Di sciarpe, invece, ce ne sono fin troppe negli armadi.  Al quinto posto panettoni e pandori. Seguono le cravatte, troppo personali per indovinare il gusto, portafogli e cinture, i libri, e i pigiami. Chiudono la classifica i casalinghi vari, che hanno risposte molto variabili. Sono, infatti, molto graditi quelli utili, come gli utensili per la cucina, sempre se non sono un doppione, ma non se ne può più di tazzine per il caffé e coppette varie che oramai escono dagli armadi.

I doni più graditi Il primo posto spetta ai prodotti Hi-tech come smartphone e tablet, al secondo posto i cesti gastronomici, al terzo posto i cofanetti regalo (box regalo con soggiorno di una o più notti, spa, benessere, cene, gourmet, lezioni di sport). Il Codacons ricorda che, nel caso il regalo di Natale sia difettoso, i due mesi di tempo entro i quali denunciare il difetto di conformità al negoziante scattano dalla data della scoperta del difetto e non dalla data di acquisto.