Un osservatorio regionale per studiare il federalismo fiscale. L’iniziativa nasce in Toscana grazie all’aiuto e alla collaborazione che già esiste con l’Irpet, l’istituto toscano di programmazione economica e finanziaria, ma anche coinvolgendo di volta in volta a seconda dell’argomento trattato i Comuni e le Province attraverso le associazioni Anci, Upi e Ifel, chiedendo la collaborazione e la consulenza delle tre università toscane e di altre in Italia, oltre a istituti di ricerca come l’Ires del Piemonte e l’Ipres di Bari.
L’osservatorio – L’osservatorio dovrà simulare l’impatto sui conti della Regione, dello Stato e degli enti locali dei modelli di federalismo fiscale che il governo prenderà a riferimento. Ma non si limiterà a stimare i possibili scenari futuri conseguenti ai decreti attuativi. Farà di più: avanzerà anche proposte autonome, tecniche, che spetterà poi alla politica analizzare e prendere in carico. Proposte che la Regione potrebbe a sua volta proporre al governo e che riguarderanno gli ambiti di autonomia tributaria o possibili basi imponibili.
Firenze