SIENA – Nasce a Siena l’associazione culturale dedicata alla figura di Aldo Moro, una nuova opportunità di aggregazione culturale e politica. Sabato 29 gennaio a Siena (hotel degli Ulivi, via Lombardi 41, inizio ore 10.00) si terrà il battesimo alla presenza di Giuseppe Fioroni, Simona Bonafè e Stefania Saccardi.
«Oggi la politica è orfana di grandi leader come Aldo Moro – spiega Pietro Burresi fondatore dell’associazione –. Manca una visione di lungo termine, caratterizzata da etica, solidarietà e sviluppo. Populismo e sovranismo hanno finito la loro stagione. È necessario un tempo di riforme concrete, efficaci e immediate. Per questo serve conoscere, studiare, capire. Basta con l’improvvisazione ed i cantastorie, servono competenza e passione».
L’associazione culturale Aldo Moro vuole essere punto di riferimento a Siena e in Toscana per mettere a disposizione del bene comune una visione di futuro che porti sviluppo senza mai lasciare indietro nessuno.
«Lo facciamo ripartendo dalla figura di Aldo Moro – afferma Antonio Loia fondatore dell’associazione – con i piedi ancorati a radici profonde e con ali larghe per farla volare alto verso il domani. Aldo Moro ha insegnato a tutti che senza etica non c’è sviluppo. È necessario porre le condizioni perché solidarietà, lavoro e crescita creino opportunità per tutti e non solo per alcuni».
L’associazione Aldo Moro sarà strumento di aggregazione a disposizione di tutte le persone che vogliono impegnarsi per questo territorio. «La pandemia ci ha insegnato una cosa: solo tutti assieme possiamo superare le difficoltà – dice Riccardo Burresi, fondatore dell’associazione –. Costruire una comunità solidale, inclusiva e aperta è il nostro obiettivo. L’associazione è aperta a tutti, non ci interessa da dove uno venga, ma dove vuole andare. È una visione condivisa ed inclusiva del futuro la nostra sfida. E possiamo vincerla solo tutti insieme».
Tante le attività già programmate e che vedranno l’associazione culturale protagonista nei prossimi mesi. «Abbiamo già individuato alcuni temi da trattare – affermano Luciano Scaramucci e Francesco Guma, fondatori dell’associazione –: ambiente, sviluppo, lavoro, infrastrutture e sociale sono priorità per Siena e la Toscana e vogliamo aprire un cantiere di idee per mettere a disposizione della nostra comunità un progetto che porti benessere diffuso e non escluda nessuno».