turisti_uffizi.jpg«Il ministro Dario Franceschini sabato convochi i segretari generali delle nostre categorie per tentare di risolvere una volta per tutte la situazione dei lavoratori occupati negli appalti museali». La richiesta ufficiale di una convocazione nel giorno della visita del ministro a Firenze, in merito alla questione dell’annunciato sciopero per Pasqua nei musei statali fiorentini, arriva dal segretario generale della Uiltucs Toscana e Fiorentina Marco Conficconi. Lo scopo, spiega il segretario della categoria Uil che si occupa di turismo, commercio e servizi, è «non lasciare nulla di intentato, provare ogni strada per dare certezza alle lavoratrici e ai lavoratori e per scongiurare lo sciopero. Ne va del futuro di oltre 300 persone ed è un nostro dovere tentare in ogni modo di tutelarle salvando il posto di lavoro».

Sciopero illegittimo Intanto l’Autorità di garanzia per gli scioperi ha rilevato l’illegittimità dello stop per il 4 e il 5 aprile (proclamato da Filcams Cgil e Uiltucs Uil) del personale della Società Opera Laboratori Fiorentini, operante al Polo Museale di Firenze. La proclamazione in oggetto, spiega
l’Autorità in una nota «viola la legge, con riferimento al mancato esperimento delle procedure di raffreddamento e di conciliazione, all’eccessiva durata della prima azione di sciopero e al mancato rispetto del periodo di franchigia pasquale». La legge sul diritto di sciopero, infatti, ricorda l’Authority – ricomprende tra i servizi pubblici essenziali le attività legate alla sorveglianza e alla vigilanza dei beni culturali. Il mancato adeguamento all’indicazione dell’Autorità determinerebbe una procedura di valutazione del comportamento dei sindacati e l’eventuale adozione di sanzioni.