FIRENZE – “Il fatto che la Toscana si vanti di essere stata la prima regione che ha privatizzato l’acqua è una cosa che mi sta qui…”.

Sulla nuova multiutility toscana e sulla sua possibile quotazione in borsa interviene Rosy Bindi a Firenze per parlare dei temi dell’ultimo libro di Chiti ‘Dare un’anima alla sinistra’.

“Questa è una medaglietta che puntualmente qualcuno si vuol appendere al petto perché noi siamo stati i primi. Un nostro amico sindaco ci diceva: una volta il comune mi dava l’acqua gratis, oggi mi da i concerti e l’acqua me la fa pagare in maniera salata. Non ce l’ho con i concerti – ha concluso – però, forse, nelle priorità dei beni comuni l’acqua è un po’ più importante, anche perché dimostra una certa visione”.