Record assoluto di presenze, oltre 156 mila nei tre giorni fra prove libere, ufficiali e giorno di gare. L’edizione 2016 del G.P. d’Italia del Mugello si chiude con un successo sensazionale di presenze pur con il retrogusto amaro di dover vedere vincere il pilota che ormai dalle parti di Scarperia è di casa, quinta vittoria nelle ultime sei edizioni per Jorge Lorenzo, che soffia di soli 19 centesimi il gradino più alto del podio a Marc Marquez. Per Valentino Rossi, autore della pole position nelle prove ufficiali, il ritiro in gara dopo solo nove giri per la rottura del motore.
La delusione del Dottore «E’un grandissimo peccato ed una grande delusione per questa rottura della moto in gara, soprattutto perchè negli ultimi anni succede poche volte un caso simile, e quindi è una delusione doppia, al quadrato, perchè è successo quando c’era tanta gente, una grande atmosfera e sarebbe stato bello fare una grande gara per tutti i tifosi ma soprattutto perchè potevo vincere. – ha spiegato ieri nel post corsa dal Valentino Rossi– Avrei lottato fino alla fine per vincere, era il nostro obiettivo però s’è rotto il motore. Negli ultimi due anni sono riusciti a salire nuovamente sul podio qui ed è comunque una grandissima soddisfazione perchè esserlo al Mugello, davanti ai propri tifosi, mi dà un gusto speciale ed è emozionante. Secondo me è uno dei momenti più emozionanti dell’anno. Negli ultimi 2 anni sono arrivato terzo ma non ero mai in lotta per la vittoria, ed anche nelle prove ero sempre partito in terza fila. È stato comunque bellissimo vedere la gente al Mugello fra ieri ed oggi. Nel giro dai box alla griglia è stato veramente stupendo perchè il circuito era tutto pieno e giallo, e questo sono dei bei momenti. Rimane la frustrazione della sfortuna».
Fischi agli spagnoli Unico momento grigio negli ultimi giorni al Mugello i fischi riservati sul podio ai due spagnoli, Lorenzo e Marquez, da parte dei supporter vestiti di giallo e con il numero 46 su cappelli e vestiti. «I fischi sul podio nonostante il mio ennesimo successo qui? Rossi ha la teoria del biscotto fra me e Marquez per il finale della scorsa stagione, a Valencia ed anche prima, ed i suoi fans hanno creduto a quella teoria. -ha evidenziato Jorge Lorenzo– Per questo noi siamo diventati i due nemici. Noi però continuiamo per la nostra strada, siamo forti e magari per questo ci deve temere un po’ piu’ di più». ”
Vip e istituzioni al Mugello Tanti gli ospiti che sono venuti al Mugello negli ultimi 3 giorni, dal campione del Mondo di Germania 2006 Marco Materazzi a Borja Valero, passando per Christian Ghedina, l’ex esterno difensivo brasiliano Cafu, Stefano Domenicali, nel recente passato team principal Ferrari, e l’ex pilota rosso in F1 Fernando Alonso. Anche a livello istituzionale non è mancata la testimonianza con il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani ed il governatore della Toscana, Enrico Rossi. “E’ emozionante essere qui – ha sottolineato Enrico Rossi-. Ci sono stato due anni fa, mi colpì tutta l’organizzazione, ci sono centomila persone quest’anno ed il solo fatto di riuscire a gestire uno spazio di questo tipo ed allestirlo al meglio, è una prova straordinaria. È una grande azienda anche e questo è positivo per la Toscana, lancia la nostra regione nel mondo, anzi forse bisogna insistere perchè si capisca sempre di più che Mugello è Firenze, è Toscana, una grande passione che persone hanno costruito e fatto in modo che si desse lustro alla nostra regione».
