«Dalle informazioni che ho no». Così l’Amministratore Delegato di Mps, Fabrizio Viola, ha risposto a chi gli chiedeva se il piano presentato dall’Istituto alle autorità europee ha avuto modifiche rispetto alla versione presentata. «Però aspettiamo informazioni dalla Bce», ha aggiunto Viola che, poi, ha spiegato di attendere «le date precise» per la risposta definitiva sullo stesso piano. «Al momento non abbiamo ricevuto comunicazioni ufficiali, aspettiamo di conoscere il calendario».
Nessuna notizia su interessi di altre banche «Non c’è nessuna notizia su un eventuale interesse di banche straniere o italiane per Mps». Ha poi riferito Viola a margine dell’inaugurazione di una nuova filiale high-tech a Siena. «Al momento non ho elementi a questo riguardo», ha aggiunto rispondendo a chi gli faceva notare che si parla di interesse da parte di istituti cinesi, europei, ma anche di Ubi.
Niente commenti sull’andamento del titolo Sulla ‘altalena ‘ del titolo Mps negli ultimi giorni, e in particolare ieri quando ha perso l’8,4%, Viola ha poi specificato: «Non mi sono dato una risposta: devo dire che non commento mai l’andamento del titolo né quando sale né quando scende. Mi sembra che ieri sia stata una giornata pesante per tutto il settore bancario».
Cda convocato per giovedì Intanto il presidente di Mps, Alessandro Profumo, questo pomeriggio a Milano, a margine di un incontro dell’Abi, ha comunicato che il Cda di Rocca Salimbeni si riunirà giovedì 18 dicembre. «Era convocato da tempo», ha detto, senza spiegare di cosa si parlerà nel board: «Non parlo mai dei consigli». Per Mps sarà la prima riunione del Cda dopo il via libera iniziale della Bce al piano di risanamento messo a punto da Siena dopo la bocciatura ai test di ottobre.