SIENA – “Il prossimo Piano Industriale sia di forte rilancio e non di mero e drastico “dimagrimento”, contenga una prospettiva strategica, oltre al necessario miglioramento dell’efficienza; dia un senso ai sacrifici che da anni i dipendenti stanno facendo per un futuro di solidità della principale azienda del nostro territorio e della stessa Regione Toscana”.
A chiederlo, in un documento unitario indirizzato al Sindaco di Siena, al presidente della Provincia e al presidente della Regione Toscana, i capigruppo del Consiglio comunale di Siena chiedendo che si facciano interlocutori nei confronti del Mef affinché “il Piano preveda la possibilità che Siena rimanga la sede principale strategica e centro decisionale della Banca, in qualsiasi scenario, salvaguardando e mantenendo legati a Siena gli asset fondamentali per il sostegno e la crescita dell’economia locale e garantendo la più ampia accessibilità al credito sul nostro territorio per i progetti delle imprese, delle famiglie e dei giovani”.
Il nuovo piano industriale di Mps, infatti, sarà svelato giovedì 23 giugno con molte questioni ancora sul piatto e nodi da sciogliere, dagli esuberi all’uscita del Tesoro del capitale della banca, fino all’aumento di capitale.
Nel documento la conferenza dei capigruppo richiama i punti approvati in Consiglio comunale il 28 settembre 2021 come “la salvaguardia dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori del Monte dei Paschi di Siena, con misure comunque sostenibili; – la continuità del marchio del Monte dei Paschi di Siena, che è il più antico marchio bancario del mondo, universalmente riconosciuto nel settore bancario internazionale, che è un unicum con la permanenza della Direzione a Siena; – una soluzione che salvaguardi un’autonomia utile ed un’integrità durevole della Banca, che ha sempre svolto un ruolo per il Paese; – la permanenza diretta di una presenza dello Stato per accompagnare l’evoluzione della Banca”.
“Il Monte dei Paschi sta affrontando una profonda trasformazione dentro l’ennesima crisi sistemica. L’uscita dallo Stato ancora non è matura ed è imminente la presentazione del nuovo Piano Industriale al Mercato, dopo l’annuncio da parte del nuovo Amministratore Delegato in occasione della prima trimestrale del 2022. Così, la voce unanime del consiglio comunale sul Monte dei Paschi è il modo migliore per Siena di stare vicino alla Banca e rappresenta la volontà politica del consesso cittadino rappresentativo di tutta la città” conclude il documento.