I vertici di Rocca Salimbeni a colloquio a Palazzo Sansedoni. È durato circa un’ora e mezzo l’incontro del presidente e dell’ad di Banca Mps, Alessandro Profumo e Fabrizio Viola, con la Deputazione amministratrice della Fondazione Mps. Ai consiglieri sarebbero state illustrate le linee del piano di ristrutturazione della banca, con l’aumento di capitale da 2,5 mld, inviato alla Bce e sul quale il Monte aspetta risposta da Francoforte. All’uscita Profumo si è limitato a un «bene». Quando gli è stato chiesto com’era andata il numero uno di Mps ha solamente aggiunto: «siamo soliti non commentare per rispetto ospitanti».
Fondazione Mps: «Apprezzamento per il lavoro di Profumo e Viola» La Deputazione amministratrice della Fondazione Mps «ha confermato il proprio apprezzamento per il lavoro» che Alessandro Profumo e Fabrizio Viola «stanno svolgendo per la finalizzazione del Capital Plan e per l’aggiornamento del Piano della Banca alla luce del mutato scenario di riferimento». È quanto si legge in una nota della Fondazione diffusa sul sito della Borsa al termine dell’incontro di stamani con i vertici del Monte. Nel corso dell’incontro stamani, spiega ancora la nota della Fondazione, i vertici della Banca hanno presentato ai membri della Deputazione amministratrice «il calendario dei prossimi eventi societari, da poco approvato, ripercorrendo al contempo l’esito e le ricadute del Comprehensive Assessment e le sfide che si prospettano per la Banca nell’attuale quadro macroeconomico».