Altri 1300 esodi volontari per banca Mps che, in un incontro con i sindacati questa mattina, ha comunicato di aver raggiunto l’obiettivo al termine della scadenza per la presentazione delle domande di uscita anticipata. L’azienda ha escluso il ricorso all’attivazione dei procedimenti previsti per legge. Gli esodi volontari rientrano nell’accordo sull’attivazione del Fondo di Solidarietà sottoscritto il 7 agosto tra azienda e sigle sindacali. I dettagli sui numeri dell’adesione al Fondo che per il 2014 si poneva l’obiettivo di riduzione degli organici per 1334 unità, saranno comunicati da banca Mps ai sindacati in un nuovo incontro fissato per il 9 ottobre.
Dalla Riva «reciproca soddisfazione» «E’ la dimostrazione che le parti hanno fatto veramente un buon lavoro; c’è una reciproca soddisfazione tra azienda e sindacati». Così Ilaria Dalla Riva, responsabile delle risorse umane di banca Mps, commenta l’adesione dei dipendenti al Fondo di Solidarietà. «Raggiungeremo così 5100 esodi volontari – aggiunge Dalla Riva – che rappresentano un risultato in linea con gli obiettivi del Piano Industriale 2013-2017 e in anticipo sui tempi previsti». La responsabile delle risorse umane di banca Mps sottolinea poi che «un altro importante traguardo è stato il rispetto di tutto il pacchetto welfare» per i dipendenti in uscita anticipata.