La Fondazione Mps si avvia ad “una ristrutturazione interna basata su un modello al servizio dei progetti ritenuti strategici”. A rivelarlo il presidente dell’ente di Palazzo Sansedoni Marcello Clarich al termine della riunione della deputazione amministratrice che ha preso in esame oggi “un nuovo organigramma”. “Una decina delle attuali 31 professionalità interne avranno compiti anche esterni nella gestione di alcuni progetti” ha aggiunto Clarich evidenziando che “non ci saranno esuberi” . Il presidente della Fondazione Mps ha parlato di “erogazioni di professionalità” e ha spiegato che la nuova ristrutturazione sarà operativa “in un paio di mesi”. “Una svolta importante” l’ha definita, “un risultato frutto di 3 mesi di studi con valutazioni fatte sul personale da una società esterna”.
Siena Biotech e la liquidazione Ancora una settimana occorrerà, invece, sul fronte Siena Biotech. Lo ha sottolineato Nicola Lattanzi, liquidatore fallimentare per Siena Biotech, nominato dalla Fondazione Mps all’uscita da un incontro con i componenti della Deputazione amministratrice che controlla la società messa in liquidazione nel dicembre scorso dopo che la stessa Fondazione aveva annunciato il blocco di tutti i finanziamenti. “C’è necessità ancora di una settimana per chiarire alcuni fattori utili alla definizione di un quadro per la liquidazione, laddove possibile di continuità – ha detto – In questo momento posso dire che sto riscontrando una fattiva collaborazione nei dipendenti e nei vertici dell’azienda”.
