Mentre a Siena è in corso l’assemblea dei soci di banca MPS correntisti e azionisti corrono ai ripari. Il Codacons da Roma fa sapere che possono costituirsi parte offesa nel procedimento aperto proprio a Siena e chiedere di essere risarciti per i danni subiti. Secondo l’associazione dei consumatori «i clienti della banca, oltre a vivere ore di incertezze sul futuro dell'istituto, hanno subito un utilizzo poco trasparente se non spericolato dei propri soldi, mentre gli azionisti vedono andare in fumo il denaro investito nei titoli della società, a causa delle pesantissime perdite in Borsa registrate da Mps. Una situazione di cui unico responsabile è proprio l'istituto di credito senese, agevolato dalla mancata vigilanza di chi, come Bankitalia, aveva l'obbligo di controllare ed evitare simili operazioni».
Esposto contro Bankitalia L'associazione sta quindi predisponendo sul sito il modulo per depositare formale costituzione di parte offesa presso la Procura di Siena e avviare l'iter per veder tutelati i propri interessi economici. Oggi intanto è stato inviato ai PM di Siena Antonino Nastasi e Giuseppe Grosso un esposto del contro Bankitalia, in cui si chiede «l'intervento dell'autorità procedente per fare immediatamente luce e chiarezza sulla vicenda».