SIENA – Un primo traguardo Luigi Lovaglio l’ha già raggiunto. Il cda ha riconosciuto all’ad un bonus da un milione.
La partecipazione crescente del Tesoro a Rocca Salimbeni elimina il precedente limite salariale di quasi 500 mila euro per i manager di banche statali, imposto in seguito agli aiuti dello Stato e alla vigilanza dell’UE.
Ciò distingue notevolmente la sua retribuzione da quella di altri dirigenti delle principali banche. Sull’offerta per Mediobanca, Davide Serra di Algebris sostiene l’operazione, la ritiene “corretta, intelligente” e afferma che i “numeri parlano chiaro”, confermando che voteranno a favore.
Intanto, Mps ha contrariato le raccomandazioni del proxy advisor ISS, che aveva urgito i soci a rifiutare l’aumento di capitale destinato all’Ops su Mediobanca, tacciando l’analisi dell’ISS di essere “inaccurata e incompleta”, potenzialmente rendendo disorientati gli azionisti.
La banca rileva che le offerte pubbliche convenzionali e non sollecitate non prevedono di norma una due diligence sulla target e critica ISS per non aver considerato il numero significativo di operazioni simili, con esiti positivi o ancora in corso nel mercato italiano.