La Rsa di Settignano

FIRENZE – Per le morti sospette nelle Rsa di Firenze risultano indagati la responsabile della Rsa di Monsavano e il rappresentante di Sereni Orizzonti, società gestrice di quattro strutture sanitarie.

Accusati di omicidio colposo plurimo e altre violazioni, gli indagati stanno affrontando un’indagine dettagliata dopo che numerosi residenti delle strutture hanno manifestato sintomi di malattia. Le strutture sono state oggetto di perquisizioni da parte dei carabinieri del Nas e l’attivazione delle indagini è stata spinta dall’esposto di un parente di una delle vittime.

Questo focolaio di gastroenterite si pensa sia originato dal centro di cottura della Rsa di Monsavano a Pelago, che fornisce i pasti anche alle altre tre Rsa gestite dall’azienda. Gli esami sui campioni alimentari non hanno mostrato segni di contaminazione, il che complica la ricerca della causa dell’incidente.

Le strutture sanitarie coinvolte appartengono a Sereni Orizzonti, grande gruppo con 91 centri in Italia e Spagna, con un passato di controversie legali, incluso l’arresto del fondatore Massimo Blasoni nel 2019, implicato in un’indagine sui fondi della spesa socio-sanitaria.

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