FIRENZE – La Giunta toscana deve procedere all’ «immediata erogazione» dei contributi previsti per le famiglie delle vittime di incidenti sul luogo del lavoro nei confronti dei familiari di Luana D’Orazio , la giovane morta il 3 maggio in un’azienda tessile di Prato.
Mozione FI approvata all’unanimità
E’ quanto prevede una mozione, presentata dal capogruppo di Fi, Marco Stella, e approvata all’unanimità dal Consiglio regionale. Il testo chiede inoltre alla Giunta di promuovere iniziative informative per sensibilizzare sul tema della sicurezza sul lavoro e di favorire l’adozione di nuove tecnologie per garantire una maggior sicurezza. «Il contributo previsto dalla legge 57 – ha spiegato Stella – non risponde a finalità di carattere risarcitorio, ma esprime una manifestazione di solidarietà da parte della comunità regionale verso le famiglie colpite dall’evento luttuoso, quale sostegno per le più immediate necessità, anche quelle di una adeguata assistenza legale».
Nel prossimo Consiglio proposta di risoluzione Pd sulla sicurezza sui luoghi di lavoro
Dovrebbe andare in discussione nella prossima seduta del Consiglio regionale una proposta di risoluzione sulla sicurezza sui luoghi di lavoro presentata dal Pd e non discussa oggi. «Voglio esprimere profondo disappunto e rammarico – ha detto Ilaria Bugetti (Pd), presidente della commissione Sviluppo economico e rurale e tra i firmatari del testo – per il fatto che un atto su un tema così importante quale quello della sicurezza sui luoghi di lavoro non sia stato messo in discussione, chiudendo la seduta del Consiglio pochi minuti dopo le 13. Credo che la scelta del vicepresidente Scaramelli, che presiedeva l’aula in quel momento, sia stata sbagliata nel merito e nel metodo, anche perché altre volte siamo andati ben oltre l’orario fissato per la chiusura dei lavori».