Sta vivendo sul ballottaggio fra Mario Gomez e Josip Ilicic quale partner offensivo dell’unica certezza in attacco della Fiorentina anti Siviglia, ovvero Mohamed Salah, la vigilia in casa viola per la sfida che questa sera andrà in scena dalle ore 21:05 allo stadio Franchi di Firenze e, valida come match di ritorno della semifinale di Europa League. I gigliati per sperare di andare in finale devono vincere con almeno quattro gol di scarto, dunque opzioni quali 4-0, 5 a 1, e così via, e quindi l’impresa si presenta tutt’altro che semplice per Gonzalo Rodriguez e compagni, ma un po’ per una serie di video pubblicati dal sito ufficiale gigliato negli ultimi giorni, con i giocatori guidati da Vincenzo Montella che hanno fatto una sorta di ‘chiamata alle armi’ dei supporter viola, un po’ per quella voglia di non spezzare il sogno europeo, questa sera sono previsti sugli spalti del principale impianto calcistico di Firenze circa 35 mila spettatori.
Sogno Remuntada Serve come detto un vero e proprio miracolo visto che ribaltare lo 0 a 3 subito allo stadio Sanchez Pizjuan esattamente una settimana fa sarà tutt’altro che semplice, eppure tutti, a cominciare dal patron gigliato Andrea Della Valle, che questa sera sarà regolarmente al suo posto in tribuna autorità, confidano nel prodigio sportivo, magari con un gol fin dai primi minuti di gioco. «Io ci credo che possiamo farcela perché ho visto come ha giocato la mia squadra all’andata e so quale spirito hanno i miei giocatori – ha raccontato alla vigilia Vincenzo Montella –. Credo che meritiamo di giocarci le nostre chance fino all’ultimo minuto di gioco, e se poi non dovessimo qualificarci per la finale, dovremmo avere la coscienza apposto di aver dato tutto per la maglia, la nostra società e soprattutto i nostri tifosi». Per ciò che riguarda il ballottaggio offensivo Gomez sembra favorito su Ilicic, con il classe ’85 tedesco che si gioca una sorta di ultima chance davanti al popolo viola per meritarsi un ingaggio monstre, oltre quattro milioni di euro a stagione, che ha tutt’altro che dimostrato di valere nei suoi quasi due anni a Firenze.
La conferenza stampa della vigilia «Ad Empoli abbiamo dimostrato di avere carattere e una grande compattezza nel gioco – ha aggiunto ancora Montella –. Il Siviglia non credo verrà qui per difendersi e quindi potrebbe lasciarci degli spazi che noi dovremmo essere bravi a sfruttare. Non voglio analizzare questa stagione fino alla nostra ultima partita, voglio provare a sperare e a credere nelle nostre possibilità, anche perché certi tipi di partite possono fare di un calciatore quasi un eroe, e preparare certe sfide è la cosa piu’ semplice per un allenatore». «Vedendo quanto fatto nel primo tempo fatto a Siviglia ed un po’ tutta la stagione che abbiamo disputato fino ad oggi, credo che siamo in grado di ribaltare il risultato dell’andata – ha aggiunto l’esterno spagnolo Marcos Alonso -. Speriamo di avere la fortuna che non abbiamo avuto in Spagna e alla fine vedremo come andrà. Credo al 100% di potercela fare e con un po’ di fortuna e una partita come il primo tempo giocato a Siviglia, possiamo qualificarci per la finale. Dopo lo 0 a 3 dell’andata non possiamo commettere errori, servirà la partita perfetta, affrontare la gara con la concentrazione massima, e tanta voglia di vincere con tanti gol. L’anno scorso ho vinto 3 a 0 contro il Newcastle, era un derby molto sentito ed abbiamo fatto una grande partita. Per andare a Varsavia però non ci sono strategie particolari, solo provare a dare il massimo dal primo all’ultimo avversario. Mio padre ieri mi ha detto che con il Barcellona perse una semifinale di coppa all’andata 3 a 0 ma vinse 3 a 0 al ritorno e si qualificò poi per la finale. Un giorno mi piacerebbe raccontare ai miei figli di aver fatto lo stesso contro il Siviglia». A sospingere nelle ultime ore il marito ed i suoi compagni di squadra, Rocio Rodriguez, moglie di Borja Valero, che da alcuni giorni su i suoi profili social network ha postato link ed immagini di incitamento in vista della gara di ritorno contro il Siviglia. Nelle ultime ore ad esempio ha inserito su Twitter la sintesi della rimonta clamorosa del Liverpool nella finale di Champions League contro il Milan del maggio 2005, allegando una frase che è piu’ di uno slogan: «Vietato non crederci!».
