Quindici bambini, età dai 18 mesi agli 11 anni, sono stati soccorsi nella tarda serata di ieri e portati in ospedale a causa di un’intossicazione da monossido di carbonio causata da una stufa utilizzata per riscaldare il garage di una casa privata nel comune di Arcidosso, sull’Amiata (Grosseto), dove avevano partecipato a una festa di compleanno. In ospedale anche 7 adulti. Da quanto spiegato stamani i bambini sono stati tutti dimessi dall’ospedale: quasi tutti sono stati sottoposti al trattamento in camera iperbarica. La festa, secondo quanto riportato dalla stampa locale, era stata organizzata per il compleanno di uno dei bambini.
Sul posto i Vigili del Fuoco Per riscaldare il garage sarebbe stato utilizzata una stufa a gas di quello impiegate per l’esterno: la mancanza di areazione nel locale, stando ai primi accertamenti, sarebbe stata la causa dell’intossicazione. Il malessere accusato da una bambina di 7 anni, che aveva partecipato alla festa, ha fatto scattare poi l’intervento dei Vigili del Fuoco che ha verificato la presenza di monossido nel garage e l’attivazione della centrale cross-maxi-emergenze di Pistoia che ha reso disponibili posti in iperbarica negli ospedali di Livorno, Pisa, Firenze, Genova e La Spezia. Undici i bambini portati poi all’ospedale di Grosseto, tutti in codice rosso, due quelli trasferiti al Meyer di Firenze, due trattenuti in osservazione all’ospedale di Castel del Piano. Degli adulti 2 sono stati portati all’ospedale fiorentino di Careggi, 3 a quello di Castel del Piano, due si sono presentati da soli al pronto soccorso di Grosseto.