FIRENZE – “Non si tratta solo di una mancanza di rispetto nei confronti di istituzioni e dei rappresentanti dei lavoratori, ma anche di un’ulteriore occasione persa per affrontare la situazione dei lavoratori di imprese che prestano la loro attività in appalto della stessa società”.

E’ dura la presa di posizione di Regione e sindacati dopo che Mondo Convenienza e Rl2 hanno disertato il tavolo regionale convocato per parlare della situazione dello stabilimento di Campi Bisenzio. Da qui la proposta per le società coinvolte: “Revocare i licenziamenti disciplinari, astenersi da atti ritorsivi nei confronti dei lavoratori che vogliano esercitare il diritto di sciopero, superare l’attuazione del regolamento aziendale non concordato con la parte sindacale, garantire subito la sicurezza sul lavoro, introdurre modalità di misurazione della prestazione lavorativa, interrompere la mobilitazione e il conseguente blocco delle attività civili dinanzi alla sede del Comune di Campi Bisenzio”.
Infine l’appello al governo: “Regione Toscana segnalerà quanto emerso agli organi ispettivi preposti e chiede un Tavolo di crisi nazionale con la partecipazione dei Ministeri del Lavoro, delle Imprese e dell’Interno”.