I mondiali dei selfie, dei social network, del “codice etico” ed anche della solidarietà. È partita a Coverciano la campagna azzurra verso Brasile 2014. Nel centro tecnico fiorentino, sfilata per i 40 candidati ad un posto tra i 23 che prenderanno parte alla spedizione in Sud America ma anche tante iniziative che accompagneranno la Nazionale italiana nel mundial carioca. Ma se nel paese dei 6 milioni di ct è già tempo di “betting”, di scommesse, pronostici e quote per i giocatori che verranno scelti a giungo da Prandelli, il mondo azzurro si mette in vetrina con tante iniziative che riguarderanno anche la dimensione esterna al campo di calcio.
Un amore di Nazionale “Un amore così grande 2014” è la colonna sonora che accompagnerà la spedizione azzurra in Brasile, presentata per la prima volta a Coverciano alla presenza dei Negramaro che hanno riadattato in chiave rock il successo di Claudio Villa, insieme ai portabandiera azzurri quali tra gli altri Prandelli, Buffon, Chiellini, Pirlo e Balotelli. L’iniziativa, promossa da Figc, Radio Italia e Gruppo Sugar, nasce con un intento benefico: il ricavato dell’acquisto del brano, già da oggi disponibile su ITunes, sarà infatti interamente devoluto ad Aisla (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) e Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), rappresentate a Coverciano dai rispettivi presidenti Massimo Mauro e Roberta Amadeo. «Siamo strafelici – ha spiegato il leader dei Negramaro Giuliano Sangiorgi – ed è per noi un grande orgoglio aver reinterpretato un brano bellissimo che appartiene alla nostra tradizione musicale. Questa canzone è il miglior augurio non solo per la Nazionale, ma per tutti gli italiani». Il videoclip di “Un Amore Così Grande 2014” (guarda) è stato trasmesso per la prima volta nel corso della conferenza e ha ricevuto un caldo applauso da tutti i presenti, primi tra tutti gli Azzurri, protagonisti nelle immagini scelte da Giovanni Veronesi: «Noi viviamo di emozioni – il commento a caldo di Cesare Prandelli – e viverle così fa bene a tutti. Come squadra cercheremo di regalare un’emozione forse meno forte, ma più continua. Il Mondiale durerà un po’ e ci auguriamo di arrivare in fondo».
Vige il codice etico Nella due giorni di testa a Coverciano, ovviamente, tutti i fari,le attenzioni ed i microfoni sono stati puntati sul ct Cesare Prandelli. «La sensazione dopo questi due giorni è buona, conosciamo il carattere dei calciatori, pronti a fare un lavoro necessario per completare un programma. Questi ragazzi sono i migliori – ha spiegato il Ct riferendosi ai convocati per i test – e sono nel meccanismo pre-Mondiale. Ho parlato con loro, fino alla fine del campionato tutti si giocheranno la possibilità di essere nei 23. Se ci saranno emergenze faremo valutazioni diverse». Confermata la massima attenzione al cosiddetto codice etico: «Sarà in vigore anche nell’ultimo mese – avverte Prandelli – chi sbaglierà resterà a casa. Siamo rimasti uno degli ultimi campionati dove vediamo certi atteggiamenti».