LIVORNO – Via libera dell’Aula della Camera all’istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause del disastro della nave “Moby Prince”.
Leggi Moby Prince, Mattarella: inderogabile impegno a fare luce. Trent’anni fa la tragedia
140 persone morte
La Commissione ha il compito di accertare le cause della collisione del traghetto Moby Prince con la petroliera Agip Abruzzo, avvenuta il 10 aprile 1991 nella rada del porto di Livorno, e le circostanze della morte di centoquaranta persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio in conseguenza della collisione.
La Commissione
E’ composta da venti deputati, nominati dal Presidente della Camera dei deputati in proporzione al numero dei componenti dei gruppi parlamentari, assicurando comunque la presenza di un rappresentante per ciascun gruppo. Procede alle indagini e agli esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria. Ha facoltà di acquisire copie di atti e documenti relativi a procedimenti e inchieste in corso presso l’autorità giudiziaria o altri organismi inquirenti, anche se coperti da segreto. Le spese per il funzionamento della Commissione sono stabilite nel limite massimo di 50.000 euro annui e sono poste a carico del bilancio interno della Camera dei deputati.