Dalla sconfitta contro una squadra di Promozione del suo Arezzo al Tapiro d’oro: sono stati dieci giorni intensi quelli trascorsi dal tecnico campano Eziolino Capuano che è saltato ai clamori delle cronache per una serie di vicende una piu’incredibile dell’altra. L’antefatto è il k.o. subito dai granata toscani contro i dilettanti del Lucignano: 1 a 0 per quest’ultimo e Capuano furioso con i suoi. Ma stavolta a differenza di cio’ che normalmente accade nel calcio, ovvero che i segreti dello spogliatoio rimangono in essi, un giocatore, Nicolò Sperotto, terzino sinistro 23enne del club aretino registra tutto con il suo telefonino e non solo lo gira via whatsapp ad alcuni suoi compagni di squadra ma lo diffonde anche sul web. Non parole gentili quelle di Capuano ai suoi giocatori dopo la sconfitta contro il Lucignano, anzi parole durissime. «Siete delle m. umane, vi scanno. Se perdete con la Carrarese ne metto dieci fuori. Indegni».
Imbarazzi e sorrisi alla consegna del Tapiro E cosa succede pochi giorni dopo contro la Carrarese? In piena bufera da diffusione su internet dello sfogo di Capuano, l’Arezzo perde e parte la caccia all’uomo. «Se è stato un mio giocatore a far uscire le mie parole, è fuori squadra». Neanche 24 ore dopo la sconfitta di domenica scorsa ed esce il nome perché Sperotto viene messo fuori squadra e non si allena. Tutto finito? Neanche per idea perché alla fine si presenta ieri al campo di allenamento dei granata impegnati nel campionato di Lega Pro Valerio Staffelli di ‘Striscia la Notizia” che dona a Capuano il celebre Tapiro d’oro. Il tecnico dell’Arezzo è fra l’imbarazzato ed il divertito, ma dopo la decisione di allontanare dal resto del gruppo Sperotto, quasi rinfrancato. Per ora le luci della ribalta si spengono sulla formazione toscana del presidente Mauro Ferretti. Fino alla prossima puntata del Capuano show, uno tutt’altro che nuovo a scenate ai suoi, diffuse sul web o meno.