Side view of man in wheelchair

Per anni si sarebbe finto paraplegico, riuscendo a ingannare anche i medici che di volta in volta ne hanno certificato la malattia, per percepire la pensione d’invalidità e altri emolumenti. Per questo un 55enne è stato arrestato dalla Squadra mobile di Firenze, in esecuzione di una misura cautelare agli arresti domiciliari disposta dal Gip Federico Zampaoli su disposizione della Pm Christine Von Borries.

Arrestato al ritorno da una vacanza L’uomo, accusato di truffa aggravata ai danni dello Stato e falsità ideologica in atti pubblici commessa inducendo in errore dei pubblici ufficiali, conduceva secondo gli investigatori una doppia vita: a casa – dove viveva con un badante – e fuori dalla provincia di Firenze, dove non era conosciuto, si muoveva camminando senza difficoltà, mentre in tutte le altre occasioni fingeva di essere costretto su una carrozzina. L’arresto è stato eseguito ieri mattina all’aeroporto fiorentino di Peretola, dove l’uomo era appena atterrato dopo una vacanza all’estero. All’interno dello scalo camminava in totale autonomia, sebbene fuori lo attendesse una vettura per disabili con carrozzina. Secondo quanto emerso, l’uomo sarebbe riuscito a convincere i medici di essere paraplegico a seguito di un investimento stradale di cui sarebbe stato vittima nel 2007, risultato simulato a seguito delle indagini. Per avvalorare la sua condizione di falsa disabilità ha affrontato numerosi ricoveri in strutture ospedaliere pubbliche e private convenzionate, per cui il Gip, oltre all’indebita percezione delle pensioni, gli ha contestato anche il danno cagionato al sistema sanitario nazionale per le spese di ricovero, per un totale di decine di migliaia di euro. Il 55enne avrebbe anche indotto più volte in errore i pubblici ufficiali che dovevano certificare la sua invalidità. Nel corso degli accertamenti la Polizia ha esaminato decine di cartelle cliniche fondate su presunte patologie dichiarate dall’indagato.