Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali precisa che i controlli relativi all’eventuale contaminazione dei terreni ricompresi nella zona detta “Terra dei fuochi” non hanno subito alcun blocco.
Con la lettera di AGEA del 28 maggio scorso viene unicamente disposta la sospensione dell’attività di notifica propedeutica alla realizzazione dei controlli con riferimento a quelle categorie di siti per cui il gruppo di lavoro, formato dagli enti facenti capo ai tre ministeri – Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, Ministero dell’Ambiente, Ministero della Salute – e alla Regione Campania, ha ritenuto indispensabile avvalersi di controlli indiretti. Per le altre categorie di siti l’attività continua come da protocollo. L’accertamento supplementare si è reso necessario nelle more della definizione dettagliata della modalità con cui dovranno essere effettuati i controlli indiretti atti a garantire che l’accesso diretto ai siti possa avvenire in condizioni di assoluta sicurezza. I lavori saranno eseguiti in tempi brevi al fine di portare a compimento il programma di controlli nei termini inizialmente stabiliti.
Inoltre, nei prossimi provvedimenti del governo è prevista la possibilità di allargare l’azione dei controlli. Infine è stata chiesta la convocazione del comitato interministeriale per valutare tutte le azioni necessarie a sviluppare ulteriormente l’impegno unitario delle istituzioni.