SIENA – “Salve le disposizioni della legge penale, incorre nella perdita della onorificenza l’insignito che se ne renda indegno”. Agli occhi del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Ferdinando Minucci lo è.

In quanto, dando seguito a quanto scritto nell’articolo che regola l’istituzione dell’Ordine, il numero 5 della legge del 3 marzo 1951, gli sono stati revocati i titoli di Commendatore e di Grande Ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana, ricevuti nel 2002 e nel 2008. Il decreto, pubblicato poi in Gazzetta ufficiale, risale al 13 gennaio scorso.

L’ex dirigente della Mens Sana Basket è stato condannato lo scorso giugno a 4 anni e 4 milioni di beni confiscati, dopo che il giudice ha accolto la richiesta di patteggiamento. Sentenza emessa al termine del procedimento scaturito dall’operazione “Time out”, che aveva portato allo scoperto un sistema di irregolarità fiscali nei pagamenti dei giocatori. Minucci era finito anche agli arresti domiciliari e sul suo conto pendevano i capi di accusa di associazione a delinquere e bancarotta fraudolenta.