Sbloccati fondi per un milione e 348 mila euro per il pagamento di trenta aziende del territorio. E’ il risultato della mini-manovra “anticrisi” per dare ossigeno alle imprese, pagare i debiti e garantire gli investimenti e la prosecuzione dei cantieri, messa in campo dal Comune di Pisa grazie a due delibere di giunta approvate d'urgenza. I fondi fino ad ora erano bloccati dal patto di stabilità.

Lo “sblocca-debiti” L'intervento e' stato reso possibile grazie al decreto “sblocca debiti” del Governo, a un intervento simile della Regione Toscana che ha reso nuovamente utilizzabili altri 1,2 milioni e alla maggiore entrata di 1,5 milioni euro che è la quota spettante al Comune di Pisa per i maggiori dividendi di Toscana Energia. I soldi, oltre a saldare i debiti con le imprese, serviranno anche per i lavori di consolidamento delle sponde del Canale dei Navicelli, per finanziare il trasporto pubblico locale (in particolare la navetta che collega i parcheggi scambiatori ai reparti del nuovo ospedale di Cisanello), per avviare un piano organico di indagini sismiche per le scuole, destinare 40 mila euro aggiuntivi per la cultura e realizzare la rotatoria d'accesso al nuovo punto vendita di Ikea in fase di costruzione e già interamente finanziata (con soldi in cassa ma non spendibili per il Comune per il patto di stabilità) dalla multinazionale svedese.

6 mln di credito Nei prossimi giorni il sindaco, Marco Filippeschi, solleciterà il pagamento di altri 6 milioni di euro di crediti che l'amministrazione vanta nei confronti di Governo, Regione Toscana e Fondazione Pisa e che permetteranno di pagare le imprese e assicurare la prosecuzione dei cantieri sino a fine anno.

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