SIENA – Ventidue concerti ed eventi con grandi artisti internazionali, in programma dal 22 novembre al 17 maggio: è il cartellone della Micat In Vertice 2023 – 2024 dell’Accademia Chigiana che ancora eleva Siena a capitale della grande musica.
Il 22 novembre 1923, ricorrenza di Santa Cecilia, nel Salone dei Concerti di Palazzo Chigi Saracini, si inaugurava la prima edizione della Micat In Vertice, la storica stagione di concerti a Siena dell’Accademia Chigiana.
A cento anni di distanza, il 22 novembre 2023, prenderà il via la 101ª edizione della Micat In Vertice. Accoglierà in un unico cartellone anche gli appuntamenti speciali del Centenario Chigiano. Tra questi, il concerto inaugurale del violinista Uto Ughi, già allievo e docente dell’Accademia Chigiana.
Inizia il suo secondo secolo di attività una Stagione musicale dal significato speciale, tra le più longeve di tutto il mondo, meritevole di aver portato a Siena artisti del calibro di Rubinstein, Prokof’ev, Horowitz, Segovia, Benedetti Michelangeli, Barenboim, Pollini, Argerich, Accardo, Pappano, Kremerm, moltissimi altri interpreti, ensemble e orchestre.
«Dopo lo straordinario successo della stagione Micat 100, con un significativo incremento di pubblico al Festival concertistico invernale dell’Accademia Chigiana, la Micat in Vertice 101 celebra un traguardo importante – afferma il presidente dell’Accademia Chigiana, Carlo Rossi –. Sottolinea la straordinaria capacità di una delle più prestigiose stagioni concertistiche del mondo, che ha contribuito in modo determinante allo sviluppo della musica nel nostro Paese e nel contesto internazionale. Nata un secolo fa con la volontà di contribuire allo sviluppo culturale di Siena, elevandola a polo di attrazione per l’eccellenza artistica mondiale, la Micat In Vertice e l’Accademia Chigiana, che ad essa si lega indissolubilmente, restano fedeli alla loro più autentica missione: quella di custodire la grande tradizione musicale contribuendo allo sviluppo della cultura contemporanea, del prestigio di Siena e all’affermazione delle nuove generazioni di talento”.
“Dopo l’edizione n. 100, anche la Micat In Vertice 2023-2024 – dichiara Angelo Armiento, direttore amministrativo dell’Accademia – presenta un cartellone degno delle grandi capitali internazionali della musica, motivo di grande orgoglio per la Chigiana, la città di Siena e per il mondo musicale. I concerti si svolgeranno in massima parte all’interno dei teatri cittadini, grazie alla preziosa collaborazione del Comune di Siena, che sostiene anche la realizzazione del cartellone del Centenario”.
Il prestigio della Micat in Vertice 101 è sostenuto dai protagonisti, artisti di altissimo profilo internazionale, come il grande organista e compositore belga Bernard Foccroulle: inaugura lo splendido organo della Sala dei Concerti di Palazzo Chigi Saracini dopo oltre 20 anni di silenzio e un lungo lavoro di restauro.
Ed ancora, il violinista Ilya Gringolts con il suo quartetto, la violista americana Lily Francis, il Quartetto Belcea, il giovane violinista Augustin Hadelich, il leggendario pianista Grigory Sokolo; per continuare con la violinista Sayaka Shoji in duo con Gianluca Cascioli, l’Ensemble Odhecaton, il Quartetto Ébène, la spettacolare chitarrista greca Antigoni Goni, il violoncellista Alain Meunier, la pianista francese Anne Le Bozec.
Completano il cartellone gli appuntamenti orchestrali con Uto Ughi e l’Orchestra da Camera ‘I Filarmonici di Roma’, l’Orchestra dell’Università Roma Tre diretta da Pietro Borgonovo e il concerto di chiusura con l’ORT-Orchestra della Toscana. Sul palco, il giovane violoncellista Ettore Pagano, allievo chigiano e vincitore del Premio Kachaturian; la direttrice d’orchestra Erina Yashima, portata al successo da Riccardo Muti.