Saranno otto i taxi in città attrezzati per il trasporto dei disabili: sei saranno sempre circolanti e due saranno utilizzabili su prenotazione. La presentazione delle novità si è svolta nelle scorse ore a Firenze alla presenza del sindaco Dario Nardella, dell’assessore allo sviluppo economico Cecilia Del Re, dei rappresentanti delle cooperative di tassisti. Tre taxi hanno usufruito dei contributi del Comune di Firenze a seguito del bando pubblicato lo scorso dicembre, che prevedeva un budget complessivo di 50 mila euro da destinare ai titolari di licenza taxi rilasciata dal Comune di Firenze per la trasformazione di auto da attrezzare al trasporto disabili, con una somma di 10 mila euro prevista per la trasformazione di ciascuna auto.
Una pergamena di riconoscimento A uno dei vincitori del bando, Fabio Venturi, è stata anche consegnata una pergamena da parte dell’Amministrazione per riconoscere il suo impegno profuso verso il servizio per le persone con disabilità. «Oggi presentiamo – ha dichiarato il sindaco Dario Nardella – un pezzo del nostro piano generale a favore dei disabili: penso ad esempio al fondo da un milione di euro per le famiglie con minori con gravi disabilità che devono fare grandi sacrifici, e al contributo, anche questo di un milione di euro, per le famiglie con anziani che hanno difficoltà legate alla disabilità. In tutti questi casi siamo consapevoli delle tante energie, non solo economiche, spese dalle famiglie fiorentine per dare un sostegno ai propri cari. Con queste azioni concrete che stiamo realizzando tutti insieme avremo una nuova sensibilità e una città più solidale». «Ringrazio le due cooperative dei tassisti – ha sottolineato l’assessore Del Re – per la sensibilità che hanno dimostrato in questi mesi nel collaborare con l’amministrazione per ampliare la flotta e per dare un trasporto adeguato alle persone con disabilità. Ricordo che chi usufruisce del servizio ha uno sconto del 15% su tutte le corse, sia di giorno che di notte». Nella prossima Giunta saranno recepiti in delibera gli accordi raggiunti nei mesi scorsi tra Comune e le cooperative taxi per la presenza fissa di una macchina allestita alla stazione di Santa Maria Novella e di due vetture ter delle cooperative in circolazione durante tutto l’anno.