FIRENZE – Intervento eccezionale all’ospedale pedriatico Meyer di Firenze. Un 13enne, colpito da malattia rarissima autoimmune, è stato salvato.

Il giovane era arrivato all’ospedale fiorentino in condizioni disperate, spiega una nota. Affetto da dermatomiosite giovanile, che nella letteratura scientifica mondiale vede solo altri sette casi di bambini e adolescenti affetti, il 13enne ha sviluppato rapidamente una complicanza a rischio vita, la capillary leak syndrome: rara condizione caratterizzata da episodi ricorrenti di ipotensione, emoconcentrazione e ipoproteinemia. I suoi capillari avevano perso la capacità di trattenere i liquidi, che si erano così riversati nello spazio interstiziale dell’organismo.

L’adolescente aveva così accumulato, in un breve arco di tempo, ben 15 chili di liquidi. Per i medici del Meyer non è stato facile riuscire a risolvere la situazione acuta, dopo venti giorni di terapia intensiva e un lungo percorso terapeutico, un 13enne ha potuto fare ritorno a casa, di nuovo in salute.