FIRENZE – “Troppi carboidrati, proteine, snack grassi e bibite caloriche”. Per Coldiretti ha questa caratterizzazione la merenda scolastica degli studenti toscani.

L’associazione denuncia che solo un alunno su tre mangia alimenti bilanciati. In Toscana, secondo gli ultimi dati della sorveglianza Okkio alla Salute, coordinata dall’ISS, solo il 32,4% dei bambini consuma una merenda adeguata di metà mattina, il 65,4% la fa inadeguata e il 2,2% non la fa per niente. Più della metà dei bambini (55%) consuma una merenda di metà mattina troppo abbondante, ossia con un eccesso di grassi e zuccheri.

Per questo, Coldiretti, con l’inizio dell’anno scolastico alle porte, conferma l’impegno del movimento Donne Impresa insieme a Campagna Amica e la collaborazione dell’Ufficio Scolastico regionale nel progetto “Lo sviluppo sostenibile e l’educazione alimentare”. Iniziativa che. tra le sue finalità ha quella di contrastare il junk food (cibo spazzatura) che dai principali della causa la condizione di sovrappeso di 1 bambino su 4 e promuovere una genuina, variegata ed equilibrata alimentazione partendo stagionalità dei prodotti agricoli e dalla vita all’aria aperta. Lo scorso anno scolastico gli studenti coinvolti dal progetto sono stati 20mila, 800 le classi.

“Il nostro obiettivo è invertire una rotta pericolosa che vede oggi, nella nostra regione, un bambino su quattro presentare un eccesso ponderale. La cattiva alimentazione gioca sicuramente un ruolo chiave insieme alla sedentarietà – ha affermato Michela Nieri, delegata Donne Impresa Coldiretti Toscana – Una merendina confezionata può essere sostituita da frutta fresca, yogurt e da un panino con formaggio mentre il succo di frutta è sicuramente più indicato di thè ed altre bevande ipercaloriche. Torneremo anche quest’anno nelle scuole della nostra regione per far comprendere con l’aiuto degli agricoltori ai nostri bambini e bambine, ragazzi e ragazze, il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno e fermare il consumo del cibo spazzatura”.