Doveva essere una serata importante per la Fiorentina, quelle di fine mercato. Così non è stato. La società viola ha chiuso il proprio calciomercato con la cessione al Chelsea per una cifra di circa 25 milioni di euro dell’esterno sinistro Marcos Alonso. Al suo posto è arrivato dall’Uruguay il pari ruolo Maximilian Olivera, mentre è saltato l’acquisto, che sarebbe stato un ritorno, del fantasista Stevan Jovetic, visto le insormontabili difficoltà nel trovare un’intesa per l’ingaggio. Tra i tifosi viola serpeggia un certo malumore per una sessione di trattative estive che ha deluso le aspettative dei più, ed anche il tecnico Paulo Sousa avrebbe più di qualche mal di pancia, stanti le promesse della proprietà. La partenza di Marco Alonso sarebbe stato vista dal mister della Fiorentina come un vero e proprio sgarbo nei suoi confronti, anche se il d.g. viola Pantaleo Corvino ha parlato di «mercato fatto a braccetto» col suo tecnico.
Le parole di Mutu e Antognoni Non è un momento propriamente positivo in casa viola. Almeno a livello umorale. La consolazione è arrivata dalla pausa per gli impegni delle nazionali che ha consentito di poter assaporare meglio non solo la gioia dei primi tre punti in classifica conquistati domenica scorsa contro il Chievo ma anche di godersi i tanti ex viola che dopo le celebrazioni sul campo del ‘Franchi’ e la passerella per loro dovuta in occasione dei 90 anni del club gigliato. Alcuni di loro hanno anche parlato del momento in casa gigliata, come Adrian Mutu. «A me piacerebbe lavorare per il club viola, poi vediamo quello che succederà». Io vice presidente della Fiorentina? C’è stato un rapporto ottimale in questo ultimo periodo con la società però su questa ipotesi non dipende esclusivamente da me, ma molto dalla Fiorentina – ha aggiunto invece Giancarlo Antognoni, anche lui protagonista della serata di domenica- Credo che si sia aperto un discorso, vedremo in seguito quello che potrà succedere. Io lavoro in Figc in questo momento quindi è giusto che rispetti quello che sto facendo ormai da 12 anni, però la Fiorentina, è chiaro, rimane sempre la priorità».
Frey esalta Lazzerini L’ex portiere viola Sebastien Frey ieri sera si è goduto le bellezze del centro e ha detto la sua sul successo casalingo contro il Chievo in cui ha soprattutto esaltato un suo possibile erede. «Buffon non molla, rimane sempre il portiere più forte e finché andrà avanti sarà il migliore, ma io penso che dietro di lui ci siano dei ragazzi di talento. -ha raccontato l’ex estremo difensore francese- C’è una scuola di portieri importanti, tra questi anche il portiere viola Lazzerini. Sono molto contento per quello che ha fatto, è un ragazzo che ha il potenziale per essere uno dei portieri della Fiorentina».