FIRENZE – Dalla qualifica di ‘hobbisti’ a quella di ‘non professionisti’, e fino a dieci partecipazioni ai mercatini invece delle sei attualmente previste: questi i punti fondamentali della legge di modifica del Codice del commercio della Toscana, approvata oggi a maggioranza in Consiglio regionale con 22 voti a favore e 12 astenuti.
L’aggiornamento, ha spiegato la presidente della commissione Sviluppo Economico Ilaria Bugetti (Pd), servirà a distinguere tra venditori saltuari, creatori di opere di ingegno e manualità, da operatori che rientrano appieno nelle leggi in materia di commercio. Le modifiche approvate intervengono anche sul tema della decadenza del titolo abilitativo per l’attività di commercio su aree pubbliche, inserendo anche le fiere, oltre ai mercati, fra le tipologie di manifestazioni sottoposte alla sanzione di decadenza del titolo stesso. Respinti gli emendamenti del portavoce dell’opposizione, Marco Landi (Lega), che riguardavano, fra l’altro, la possibilità di portare fino a 24 il numero delle partecipazioni alle diverse manifestazioni.