La Toscana si trasforma in un set cinematografo per celebrare uno dei padri della sua lingua e della sua letteratura anche sulla pellicola filmica. Sarà infatti il 31 marzo la data del primo ciack che darà il via alle riprese di “Maraviglioso Boccaccio”, il nuovo film di Paolo e Vittorio Taviani ispirato al “Decamerone”. «Raccontiamo questa storia, anzi queste storie – hanno dichiarano i due ottuagenari registi – ispirate con libertà all’opera di Giovanni Boccaccio. Accettiamo la sfida. La peste, ieri come oggi, è dappertutto e in varie forme. Vogliamo contrapporle i colori trasparenti dell’amore, dell’impegno, della fantasia. Poi c’è il caso, come sempre. Ma questo renderà più appassionante il nostro racconto».
Un cast d’eccezione Il film è prodotto da Donatella Palermo e Luigi Musini; una produzione Cinemaundici e Stemal con Rai Cinema, in collaborazione con Bis Films (Francia), il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo-Direzione Generale per il Cinema e il contributo di Eurimages. Anche il cast sarà di primissimo livello, composto tra gli altri da Lello Arena, Paola Cortellesi, Carolina Crescentini, Flavio Parenti, Vittoria Puccini, Michele Riondino, Kim Rossi Stuart, Riccardo Scamarcio, Kasia Smutniak, Jasmine Trinca, Josafath Vagni che saranno affiancati da un nutrito gruppo di attori reclutati nelle scuole di teatro e nei laboratori di tutta Italia.
Sulla pellicola La sfida, certamente, è di quelle impegnative. Anche perché, come detto dai Taviani stessi in un’intervista a Concitta De Gregorio per Repubblica, non si tratterò di una trasposizione cinematografica, sulla scia – per esempio – del rinomato “Decameron” di Pier Paolo Pasolini. Quella dei fratelli Taviani sarà una rilettura in chiave attuale dell’opera boccaccesca dei valori e delle virtù dei giorni nostri per combattere quella peste multiforme ed eterogenea che si cela negli angoli più nascosti della nostra stessa esistenza.