La Mens Sana è in semifinale di Coppa Italia. E' questo il responso del primo quarto di finale delle Final Eight di Milano dove la Montepaschi ha battuto l'Acea Roma per 76-67. Partita giocata molto bene dai biancoverdi capaci di allunguare subito ad inizio gara e di mantere poi il vantaggio nei confronti capitolini per tutta la durata dell'incontro.
La Montepaschi che non ti aspetti Match per certi aspetti sorprendente per il team senese, reduce da un periodo ricco di alti e bassi dal punto di vista dei risultati riportati sul parquet. Contro Roma, invece, Siena ha fatto vedere la sua faccia migliore, fatta di lucidità e convizione in attacco ma anche di attenzione e volontà di sacrificarsi in difesa. Certo, qualche sbavatura rimane (vedi playmaking e gestione di alcuni possessi da parte di Haynes), ma il bicchiere nel suo complesso, dopo il quarto di finale vinto alle Final Eight, appare decisamente mezzo pieno.
I singoli Ottima la prova di tutto il collettivo di Crespi, su cui spiccano le perfomance al tiro di Erick Green, miglior marcatore con 19 punti, e la buona presenza dei lunghi, Nelson su tutti con ben 8 assist messi a referto. Sono loro la fotografia più esplicativa di quanto di bello fatto vedere da Siena in una competizione in cui non perde da 16 partite di fila (nuovo record assoluto per il basket italiano) ma che, dopo il primo atto, può assumere tutti i connotati del rilancio per la squadra senese alle prese con tanti e importanti stravolgimenti nella stagione in corso. O perlomeno è una prima iniezione di fiducia in un torneo particolare come la Final Eight dove, specie giocandosi in tre giorni e con partite secche, nessuno può mai dare nulla per scontato. Più in generale si tratta di un successo meritato, arrivato al termine di una partita confortante sotto molti punti di vista per quella che è la stagione della Montepaschi Siena. Domani alle 18 la semifinale.