Andrà in scena al Teatro di Rifredi, da giovedì 25 a sabato 27 gennaio (ore 21), “Grisélidis: memorie di una prostituta” uno spettacolo di toccante attualità nato dalle memorie della prostituta svizzera Grisélidis Réal, che si impegnò per la legalizzazione della prostituzione in Svizzera e per i diritti delle prostitute francesi. Scrittrice, pittrice ed energica attivista Grisélidis fece della prostituzione un’arte, un umanesimo e una scienza, trasformando l’autodistruzione in una sottile ed eclatante vittoria.
Lo spettacolo Affascinata da questa personalità straordinaria Coraly Zahonero, attrice della Comédie-Française, ha scritto una partitura singolare e incisiva composta a partire da interviste e racconti di questa donna speciale, amante della libertà, magnfica ispiratrice delle prostitute. Il testo – grande successo nei festival e teatri francesi e messo in scena nella versione italiana allo scorso Todi Festival che lo ha prodotto con Golden Show- illustra in modo crudo e realista l’approccio del cliente con una prostituta, dove la protagonista unisce l’umiliazione della donna a quella dell’uomo in uno spaccato psicologico e umano di raro verismo. Serra Yilmaz, attrice e intellettuale cosmopolita, beniamina del pubblico fiorentino, reduce anche quest’anno dagli “esauriti” de “L’ultimo harem”, interpreta il personaggio di Grisélidis con passione e spudoratezza, dividendo la scena con il bravissimo sassofonista Stefano Cocco Cantini anche autore delle musiche originali. Toscano di Follonica classe ‘56, Stefano Cocco Cantini ha suonato con prestigiosi artisti come Chet Baker, Dave Holland, Kenny Wheeler, Elvin Jones, Ray Charles, Phil Collins, Michel Petrucciani e proprio in omaggio al grande pianista francese ha pubblicato nel 2001, con Materiali Sonori, il suo primo cd “Niccolina al mare”.