Siena punto di riferimento per un progetto europeo di sviluppo sociale ed economico che sappia mettere a frutto il suo patrimonio di storia e cultura di età medievale? Un interrogativo al quale tenta di dare risposta “Siena, capitale della cultura medioevale”, l’iniziativa organizzata dall’associazione “Senesi nel Mondo” che si svolgerà mercoledì 20 dicembre (ore 18) presso l’aula magna storica dell’Università, attraverso il dialogo moderato da Simone Petricci, fra la docente di storia medievale nel nostro Ateneo, Gabriella Piccinni, il responsabile del progetto di riqualificazione “Polaris” in Piemonte, Mauro Tassoni e l’esperta di Europrogettazione in campo culturale Raffella Palmiero.

L’obiettivo che si propone l’associazione è, infatti, quello di consegnare al dibattito pubblico riflessioni su eventuali linee di intervento stimolate dalle esperienze professionali svolte dai propri associati fuori da Siena che potrebbero favorire la crescita della nostra comunità.

Proprio partendo dal lavoro svolto da Tassoni in una vasta porzione del Canavese in Piemonte si tenterà di capire se una iniziativa analoga possa essere attuata anche nella nostra città individuando nel Medioevo la chiave di lettura caratterizzante della sua cultura, della sua storia e del suo patrimonio artistico, museale ed architettonico. Considerando che quanto avvenuto nel medioevo, a partire dalla formazione di un pensiero moderno ed alcune sperimentazioni innovative, è ancora vivo nella contemporaneità e non va interpretato in un’ottica di conservazione o con sguardo retrospettivo, ma può divenire opportunità per tracciare un futuro con il coinvolgimento di una ampia partnership istituzionale.

L’iniziativa, organizzata in collaborazione con l’Università degli Studi, è aperta al pubblico e sarà preceduta dai saluti del Magnifico Rettore Francesco Frati e del coordinatore di “Senesi del Mondo” Sandro Vannini.