Oltre 150 vittime in tutta Italia, mezzo milione di euro di merce pagata e mai consegnata, due siti Internet di e-commerce diventati lo specchietto per catturare clienti da truffare durante le festività natalizie, numerosi conti correnti per far sparire il denaro e alcuni complici-prestanome utilizzati per spostare i soldi. Sono alcuni degli elementi emersi nel corso delle indagini condotte dalla Polizia postale di Cagliari, con la collaborazione dei colleghi di Lucca, che ha consentito di portare alla luce una maxi truffa on-line estesa a tutto il territorio italiano. Due le persone indagate: Daniela Simonetti, 49 anni, e il marito Gianfranco Ciampi, 50 anni, entrambi di Lucca. Bloccati 150 mila euro che i due erano pronti a far sparire. Al centro dell’inchiesta le piattaforme di e-commerce www.italiadigital.it e www.mediaprezzi.it, riconducibili a Simonetti.
Con i soldi proventi da truffa acquistate una casa e un’auto Le indagini condotte dalla Polizia postale di Cagliari sono scattate a dicembre quando negli uffici si sono presentate prima quattro vittime e subito dopo altre tre. I cagliaritani, catturati dalle offerte concorrenziali proposte, avevano acquistato materiale elettronico – stampati e computer – poco prima di Natale, sui siti Internet e avevano pagato con bonifico bancario o con carta di credito. Ma la merce non era mai arrivata. Dopo numerosi solleciti e risposte interlocutorie avevano ricevuto una e-mail in cui la società si giustificava dicendo che a causa della crisi non potevano inviare il materiale e non potevano nemmeno rimborsare il pagamento. Dagli accertamenti condotti dalla Polizia postale è emerso che il denaro finito nei conti della società era stato velocemente spostato in altri conti con l’aiuto anche di prestanome, parte dei soldi 220 mila euro erano stati investiti nell’acquisto di una casa proprio nei giorni della truffa, mentre altri 11 mila erano stati utilizzati per comprare un’auto.