Tre persone arrestate – un medico, un allenatore e un commerciante – 3mila compresse e 200 fiale di farmaci ad effetto dopante sequestrate. È questo il bilancio di due operazioni condotte dai carabinieri del Nas, una coordinata dalla procura di Firenze, l’altra che ha riguardato le Marche, che hanno visto impegnati oltre 100 militari.
Nelle Marche In particolare, si spiega in una nota, i carabinieri del Nas di Ancona, con il supporto dei militari delle compagnie di Tolentino e Fabriano, hanno eseguito 2 ordinanze, emesse dal gip di Ancona, arrestando «un commerciante di integratori alimentari e un noto medico fabrianese per avere entrambi illecitamente importato da Paesi esteri (prevalentemente la Grecia) farmaci ad azione anabolizzante e stupefacente».
In Toscana L’inchiesta della procura di Firenze, coordinata dal pm Luigi Bocciolini, ha invece portato all’esecuzione di 14 decreti di perquisizione e all’arresto, in flagranza di reato, di un allenatore «perché trovato in possesso di sostanze dopanti»: nell’operazione impegnati il Nas di Firenze, Livorno, Bologna e Roma, unitamente a personale dei comandi provinciali del capoluogo toscano, Siena, Pisa e della Capitale. Secondo quanto spiegato nella nota, le indagini della procura fiorentina hanno permesso di individuare «un personal trainer che oltre ad esercitare abusivamente la professione medica prescrivendo farmaci ad azione anabolizzante, in concorso con un commerciante importava dall’estero, in assenza delle prescritte autorizzazioni, ingenti quantitativi di medicinali anche ad azione anabolizzante e stupefacente che sarebbero, successivamente, stati commercializzati sul territorio nazionale al di fuori dei canali consentiti». Le compresse e le fiale sequestrate nelle due operazioni – tra cui anche 8 fiale contenenti il principio attivo Nandrolone, steroide anabolizzante inserito in tabella delle sostanze stupefacenti e psicotrope – si aggiungono alle quasi 15mila già sequestrate dai militari nel corso delle indagini.