Denunciato a piede libero per pedopornografia. Un 35 enne grossetano è stato rintracciato dalla polizia postale nonostante fosse riuscito a cancellare sul web quasi tutte le tracce che potevano ricondurre a lui. I militari hanno, però, ricostruito i suoi passaggi su siti pedopornografici già iscritti nella black list. Cosi’ ieri gli agenti si sono presentati nella sua abitazione.
Già denunciato per lo stesso reato L’uomo, in passato già denunciato per lo stesso reato, non era al computer: ciò, ad ora, gli ha evitato l’arresto, ma non la denuncia a piede libero. I poliziotti in casa hanno trovato moltissimi video pedopornografici scaricati su dvd, cd, pen drive e su un computer portatile di ultima generazione. Si tratta di filmati e foto dal contenuto particolarmente violento, molti dei quali arriverebbero dall’Est Europa e dall’Asia, con abusi su bambini anche di pochi mesi. Tutto il materiale, che in gran parte sarebbe stato condiviso via web con altri pedofili, è stato sequestrato e ora verrà analizzato dagli esperti della Polposta. Dopo sarà il giudice che dovrà come procedere nei confronti dell’uomo che davanti agli agenti non avrebbe neppure tentato di respingere le accuse.