“Un patto per la notte” per evitare risse e schiamazzi. A lanciarlo è il Comune di Massa chiedendo ai commercianti di aderire anche se in modo facoltativo. L'iniziativa del sindaco Alessandro Volpi è maturata dopo la tragedia del dicembre scorso quando nel centro storico della città due giovani morirono accoltellati.
14 punti per la sicurezza Il patto si propone come un impegno tra amministrazione ed esercenti per una vivibilità migliore della notte dentro e fuori dai locali. Prevede il silenzio in strada dalle 24 alle 8 nei weekend e dalle 23 nei giorni feriali; musica soltanto all'interno dei locali, purché siano ben insonorizzati; chi aderisce dovrà dotarsi a partire dalle 23 fino alla chiusura dell'esercizio commerciale, di vigilantes privati che «scoraggino comportamenti a rischio, risse, abuso di alcol e schiamazzi»; tra i 14 punti del patto si legge anche il divieto a fare offerte speciali sugli alcolici, sconti in pratica sulle "bevute" e nessuna vendita di bevande in contenitori di vetro o lattine dopo le 22,30. Il Comune si impegna, firmando l'intesa con gli esercenti, ad intensificare i controlli su traffico, soste vietate e abuso di alcol, prevedendo un terzo turno per la polizia municipale. Il patto è un atto di indirizzo che non avrà nessun passaggio in consiglio comunale, ma che dovrà avere l'approvazione del tavolo provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal Prefetto di Massa Carrara la prossima settimana