CAMPI BISENZIO – “Da parte nostra a Roma sarò fatto tutto quello che è possibile e necessario fare nei tempi che le procedure burocratiche consentiranno. Vogliamo che si torni presto alla normalità e che si apra una stagione nuova”. Lo ha detto il ministro alla Protezione civile Nello Musumeci a Campi Bisenzio (Firenze).

“Occorre ricostruire ma ricostruire bene – ha aggiunto -. Resterò due giorni in Toscana. Domani andrò in Versilia, ascolterò operatori, sindaci, rappresentati del territorio perché il Governo vuole avere piena e serena consapevolezza di quanto accaduto e quanto può fare”. Per la fase di ricostruzione dopo l’alluvione in Toscana, ha ricordato Musumeci, “serve una relazione dettagliata sui danni alle infrastrutture e ai privati. E a questo sta lavorando e deve lavorare la Regione Toscana insieme ai sindaci, fornendo magari la relazione nella prima decade di dicembre. Maggiore è la portata del danno e più tempo servirà per pter intervenire e soddisfare le esigenze. Auspico che tra gli imprenditori ci sia qualcuno che abbia assicurato la sua azienda. Anche questo è un tema da affrontare”. “Siamo l’unico paese – conclude – in cui questo rimane un tabù, siamo al 6% ed è un dato grave. Dovremo promuovere una nuova cultura del rischio”.

“Questo governo ha messo a disposizione delle Regioni 800 milioni del Pnrr per la sicurezza del territorio. L’uomo può attutire e mitigare gli effetti” del maltempo e dei cambiamenti climatici “e la responsabilità che l’uomo deve avere è nel non consumare nuovo suolo”.

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