foto_07Stato di calamità per le aziende agricole che hanno subito danni dopo l’ultimo eccezionale fenomeno atmosferico che ha colpito le province di Firenze, Prato, Pistoia, Lucca e Pisa. A richiederlo la giunta regionale della Toscana. Il maltempo della scorsa settimana ha causato ingenti danni alle produzioni e alle strutture aziendali che a una prima stima ammonterebbero a 10 milioni e 450mila euro.

Riconoscimento di eccezionale avversità atmosferica «Avevamo anticipato che avremmo fatto fronte a questa richiesta da parte degli imprenditori agricoli e abbiamo mantenuto l’impegno – ha detto il presidente Enrico Rossi -. Chiediamo al Ministero delle politiche agricole di porre in essere tutte le iniziative a favore delle imprese danneggiate per consentire di uscire dalla situazione di crisi generata da questo fenomeno del tutto eccezionale». «Tanto eccezionale – ha rilevato l’assessore all’agricoltura Gianni Salvadori – che la Regione ha chiesto anche al Ministero la declaratoria di riconoscimento dell’eccezionale avversità atmosferica, un cosiddetto Downburst, visto che la sua assoluta straordinarietà non è riconducibile a nessuna delle calamità conosciute come trombe d’aria, vento forte, grandine e uragano, che sono oggetto delle vigenti normative anche in materia di assicurazione agevolata».

 

 

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